Consorzio Speck Alto Adige
Speck Alto Adige, tradizione e storia d’eccellenza. Per il consorzio Speck Alto Adige la qualità è sempre al primo posto fin da quando è stato fondato. L’obiettivo, adesso come allora: garantire la qualità dello Speck Alto Adige IGP. I Dolce Vita Hotels, che puntano in ogni frangente alla massima soddisfazione dei propri ospiti, anche quando si tratta di scegliere i prodotti da utilizzare in cucina non sono disposti a compromessi: ecco perché potete fidarvi al 100% della qualità della nostra gastronomia e del marchio di qualità Speck Alto Adige IGP. Sempre alla ricerca di qualità del territorio, noi dei Dolce Vita Hotels siamo orgogliosi della cooperazione che ci lega al consorzio Speck Alto Adige.
Fondato nel 1992 presso la Camera di Commercio di Bolzano, il consorzio Speck Alto Adige contava all’epoca 17 produttori. Nel 1996 lo Speck Alto Adige ottiene l’IGP (Indicazione Geografica Protetta) e dal 2003 il consorzio è riconosciuto dal Ministero delle politiche agricole e forestali come Consorzio Tutela, che ora unisce 29 produttori della provincia.
Al centro dell’attività del consorzio c’è la politica di qualità, volta a supervisionare il rispetto dei criteri previsti per ogni fase produttiva e i metodi stabiliti dall’UE. Particolare attenzione viene riservata alla tutela del marchio e quindi a definire Speck Alto Adige IGP solo i prodotti che rispettano tutte le caratteristiche. Tra i compiti del consorzio ci sono anche le iniziative promozionali, come le fiere o l’ormai famosissima Festa dello Speck in Val di Funes, celebrata dal 1999, con l’elezione della Regina dello Speck. Le attività del consorzio vengono svolte in stretta collaborazione con la Provincia Autonoma di Bolzano, il Ministero delle politiche agricole e forestali, l’indipendente Istituto Friulano Controllo Qualità (IFCQ) e IDM Alto Adige. Dal 2013 il presidente del Consorzio Speck Alto Adige è Andreas Moser.
Come nasce lo Speck Alto Adige IGP
Lo Speck Alto Adige IGP deve il suo tipico sapore al suo luogo d’origine, l’Alto Adige, crocevia tra le culture del nord e del sud, e caratterizzato da condizioni climatiche del tutto particolari: oltre 300 giorni di sole all’anno e tanta fresca aria di montagna. Questo si unisce alla passione e alla dedizione dei produttori che, combinando due metodi diversi – l’affumicatura e la stagionatura all’aria – e impiegando misture di spezie di antica tradizione, danno vita a un prodotto d’eccellenza.
Il termine ‘speck’ con questa connotazione appare per la prima volta in Alto Adige su documenti risalenti al XVIII secolo. Nasceva dalla semplice necessità di conservare la carne: si macellava solitamente nel periodo di Natale, così da avere provviste per tutto l’anno. Già all’epoca la ricetta di famiglia per la speziatura era un segreto custodito gelosamente. La regola d’oro per fare lo speck: poco sale, poco fumo e tanta aria fresca.
È così che dai masi di montagna dell’Alto Adige lo Speck Alto Adige IGP è arrivato nelle cucine dei ristoranti stellati di tutto il mondo.
Per maggiori informazioni:
Consorzio Speck Alto Adige
www.speck.it
info@speck.it
Tel. +39 0471 300 381